Offended, the window vanishes.

Victor Hussenot, The spectators, Nobrow, 2015

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casa-scuola-casa _ casa-casa _ casa-lavoro-casa _ casa-scuola-lavoro-chiesa-casa _ casa-chiesa-casa _ da qualche parte dovremo pur cominciare _ misuriamo gli arti, tutte le volte _ è cresciuto, sei cresciuto _ faremo una festa, guardando al di là della strada _ anche se il finestrino ha smesso di riflettere, continuiamo a seguirti, a stare con te _ ci piace la volgarità, ma non ci divertiamo _ la sorveglianza è un problema di ordine pubblico _ è sempre stato un problema di ordine pubblico _ è un sistema del tutto compatibile con la vita, se ci pensi _ la completezza degli asfalti, l’inerzia dei materiali


se ne fanno di cose, in ventiquattro ore _ senza parlare, senza scrivere _ nella stessa differenza che sussiste _ ne facciamo una bandiera, un’opinione della singolarità _ nel fotoritocco _  volendovi bene _ non possiamo utilizzare i filmati _ la nostra specialità è la giustificazione _ la prevenzione _ ovunque proteggi _ nel controllo, nella globalità del presente _ e se ne fanno di tentativi, a dire il vero _ guardiamo tutto e ci piace tutto, senza distinzioni _ se non vi abbiamo ancora fermato è perché ci è stato richiesto di gestire il tempo in altro modo _ il tempo è diverso _  in ogni caso salviamo tutto, per sempre


ci siamo fatti piacere tutto, senza preclusioni _ gestendo il flusso, l’etichetta _ questi siamo noi, nello spazio _ siamo noi lo spazio _ dicendoti come ti chiami _ è un colpo, una misura, una caratteristica della visione _ nel disvelamento delle catene _ ti hanno messo da parte _ diventi una periferia _ un inverno, d’inverno, nella capsula _ una virgola che lenisce, una farina dei giorni distribuita in proprietà e gravitazioni _ un’attesa che macina, privata del proprio centro di massa, mentre prepara la cena _ il metodo finitivo di una qualsiasi conversazione


qualcuno annuisce, prende le misure _ sferra il montante, il cielo divenuto scuro _ la carica delle munizioni _ il controllo allo statino _ continuiamo a seguirti _ piegando il cartoncino al passaggio della forbice _ la sortita è l’autostrada _ casa-casa _ non ovunque proteggi _ non lo facciamo per divertimento, o quantomeno, non vogliamo darlo a vedere _ è un problema di ordine pubblico _ è sempre stato un problema di ordine pubblico _ seguiamo un metodo, una tecnologia _ in ogni caso salviamo tutto, senza salvare niente


così ruota leggermente _ senza parlare, senza scrivere _ un po’ di tutto _ ci piace la volgarità, ma non ci vergogniamo _ leggi intese nel senso del taglio e della pietra _ devo dire, devi dire _ casa-scuola-casa _ un flusso di dati solidale _ la striatura del pieno _ ciò che muta _ in flessione _ condiviso dai milioni _ qualcuno annuisce, senza conseguenze _ è una vista che si instrada oltrepassando i centri urbani _ gli isolati _ i conglomerati, gli affollamenti improvvisi _ adopera tutti i marcatori richiesti _ in uno stato di blocco perenne _ il glutine dei transiti _ casa-scuola-casa _ casa-casa _ casa-lavoro-casa _ casa-scuola-lavoro-chiesa-casa _ casa-chiesa casa _ milita, proteggi _ definisce una dottrina, genera un guadagno _ tu che guardi fuori dal finestrino _ lui che guarda dentro